

C'è un'opportunità ancora da cogliere negli smoothies e succhi con maggiori tenori in frutta, tale da poter soddisfare il fabbisogno nutrizionale di vitamine e sali minerali, con il vantaggio di renderli fruibili, senza limiti, e assumibili, in forma gradita, anche da bambini ed adolescenti.
Questa è la conclusione a cui è giunta una recente indagine nel segmento smoothies e succhi freschissimi, dove nella classifica dei casi, con la pretesa "naturalità" non è possibile dichiarare quello nel prodotto non c'è più.
Ma i sistemi ed i modelli tecnologici organizzativi potrebbero fare di più?

