Migliorare la sicurezza del lupino: confronto tra fermentazione lattica e idrolisi

Campo di piante di lupino bianco in fiore

La fermentazione e l’idrolisi enzimatica sono due strategie efficaci per ridurre l’allergenicità del lupino, ma operano con meccanismi differenti e con livelli di efficacia variabili a seconda dei parametri di processo e delle proteine coinvolte.

1. Fermentazione: efficacia e meccanismo d’azione

La fermentazione con batteri lattici o altri microrganismi può ridurre l’allergenicità del lupino grazie a due principali meccanismi:
Degradazione proteica parziale: i batteri producono enzimi proteolitici che frammentano le proteine allergeniche, riducendo la loro capacità di scatenare risposte immunitarie.
Modifica conformazionale delle proteine: il pH acido e l’azione degli enzimi batterici possono alterare la struttura delle proteine, riducendone il riconoscimento da parte del sistema immunitario.

📌 Efficacia:

  • Studi hanno dimostrato che la fermentazione con Lactobacillus sakei, L. amylolyticus e L. helveticus accoppiata alla idrolisi enzimatica può abbattere la presenza di Lup an 1 (β-conglutina) fino a livelli inferiori allo 0,5%.
  • Inoltre, la fermentazione migliora il profilo sensoriale, eliminando l’amaro del lupino e aumentando la biodisponibilità di minerali.

📌 Limiti:

  • L’efficacia può variare in base al ceppo batterico utilizzato e alle condizioni di fermentazione (pH, temperatura, tempo).
  • Non sempre riesce a degradare completamente tutti gli epitopi allergenici, specialmente le conglutine α, δ e γ.

2. Idrolisi enzimatica: efficacia e meccanismo d’azione

L’idrolisi enzimatica utilizza enzimi proteolitici specifici per degradare le proteine allergeniche in frammenti più piccoli, spesso non più riconosciuti dal sistema immunitario. Gli enzimi più usati sono:
Alcalasi e pepsina: molto efficaci nel frammentare le β-conglutine e altre proteine del lupino.
Papaina e bromelina: contribuiscono a una degradazione profonda delle proteine allergeniche.

📌 Efficacia:

  • L’idrolisi enzimatica ha dimostrato di essere più efficace rispetto alla fermentazione nella eliminazione quasi completa degli allergeni.
  • L’uso combinato di papaina, alcalasi e pepsina può degradare completamente le conglutine allergeniche.
  • A differenza della fermentazione, l’idrolisi può essere mirata, scegliendo enzimi specifici per eliminare i siti allergenici noti.

📌 Limiti:

  • Può influenzare negativamente il gusto e la funzionalità delle proteine (es. solubilità e capacità gelificante).
  • È un processo che richiede un’attenta selezione degli enzimi e un controllo preciso delle condizioni di reazione.

Conclusione: quale tecnica è più efficace?

🔹 L’idrolisi enzimatica è generalmente più efficace della fermentazione nel ridurre l’allergenicità del lupino perché può eliminare quasi completamente gli epitopi allergenici, mentre la fermentazione spesso li riduce solo parzialmente.

🔹 Tuttavia, la fermentazione ha vantaggi complementari, come il miglioramento del gusto, della biodisponibilità dei minerali e della digeribilità complessiva.

🔹 La combinazione dei due processi potrebbe rappresentare la soluzione ottimale:

  • Fermentazione preliminare per ridurre parzialmente gli allergeni e migliorare il profilo nutrizionale.
  • Idrolisi enzimatica successiva per abbattere ulteriormente i residui allergenici e ottenere un prodotto maggiormente sicuro.

💡 Per un’industria che punta alla sicurezza alimentare e alla qualità nutrizionale, integrare entrambi i processi può rappresentare un’opportunità innovativa per lo sviluppo di prodotti plant-based a base di lupino.

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